Cfr. n. Arch. 190.13
Titolo:
Player:
Partecipanti:
PlasticViolence
Città:
Prato
Paese:
Italy
Homepage:
www.deathparadise.it#http://www.deathparadise.it#
Anno:
2002
Durata:
10' 46"
Numerazione:
14.a.3
Info brano:
Concept diviso in due parti: IMMATERIAL e IMMATERIAL2. Il sound è composto di suoni minimalisti ed ipnotici, gelidi glitch, clicks & cuts asincroni riorganizzati all’ ombra di un droning come sfondo che diviene sempre più cupo e presente.
I titoli dei br
Supporto:
a)
Posizione:
07.04
Materiali:
Track 3 del CD IMMATERIAL (2002, T. T.: 55' 07'').
Death Paradise Audioproductions; © Fabrizio Paolillo.
All song performed by Plastic Violence.
Informazioni tecniche:
mp3
Descrizione:
PlasticViolence
Formati da Paolillo Fabrizio e Materazzi Francesca nel 1996, con l’idea di realizzare un progetto musicale con sonorità sperimentali e di chiara impostazione ed argomentazione politica di denuncia. Iniziato come progetto aperto all’ngresso eventuale di altri componenti, il duo si stabilizza definitivamente tale, data la forte affinità e la carenza di musicisti che aderissero ad un simile contesto.
Con il primo CD “ufficiale” IMMATERIAL il sound è radicalmente cambiato passando a suoni minimalisti senza cantati, gelidi glitch e dai titoli dei brani che letti di seguito(inizia con “Ideal” e finisce con “Idol”) formano un percorso che mischia la contestazione della materia come forma di prodotto e quella nei confronti dell’arte istituzionalizzata.
Per quanto riguarda le rare esibizioni live, i PV fanno da sottofondo con il loro contributo musicale a happening o sets multimediali claustrofobici, aiutati anche da altri collaboratori occasionali.
Formed by Paolillo Fabrizio and Materazzi Francesca in 1996, with the idea to realize an experimental resonance musical project with a clear political argument of denunciation. Begun like open project for an eventual entrance of other components, the duet it is stabilized definitive such, given the strong affinity and the deficiency of musicians that adhered things like that context.With the first “official” CD IMMATERIAL the sound is radically changed to minimalist without sung, ice-cold glitches and the titles of the track that read to continue (begins with “Ideal” and ends with “Idol”) form a route that mixes the dispute of the matter like form of product and by comparisons with the istitutionalized art.As far as the rare exhibitions live-sets concerned, the PV does form a background with their musical contribution to happening or claustrophic multimedia sets, helped also by other occasional collaborators.