NO MAN’S LAND FOUNDATION 5 Giugno 2022
Yona Friedman – La Cité des Réfugiés
Il nuovo appuntamento con
No Man’s Land Foundation
Domenica, 5 giugno 2022
ore 11.30 Contrada Rotacesta, Loreto Aprutino (Pe)
ore 15.30 La Limonaia di Terre di Varano, Catignano (Pe)
a cura di
Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV
Yona Friedman, La Cité des Réfugiés (2018/2022)
Honoré d’O, No Man’s car (2018/2022)
Leonid Tishkov, My Private Moon (2003/2014)
No Man’s Land Foundation
La Cité des Réfugiés, foto di Gino Di Paolo
gli studenti al lavoro per La Cité des Réfugiés, foto di Gino Di Paolo
La Cité des Réfugiés, foto di Gino Di Paolo
Dora Stiefelmeier con gli studenti
Jean-Baptiste Decavèle e Germano Del Conte all’interno di uno dei moduli del Rifugio di Tutti
No Man’s Car di Honoré d’O
L’arrivo di No Man’s Car a No Man’s Land
Honoré d’O con la sua No Man’s Car
Honoré d’O
Honoré d’O
No Man’s Pillow
Honoré d’O (di spalle), Jean-Baptiste Decavèle intervistato insieme al sindaco di Loreto Aprutino
Jean-Baptiste Decavèle parla con gli studenti
Jean-Baptiste Decavèle, Dora Stiefelmeier e Leila con gli studenti
Gli studenti che hanno partecipato alla costruzione de La Cité des Réfugiés
Jean-Baptiste Decavèle, Honoré d’O, Lorenzo Benedetti e Inge Braekman
Mario Pieroni e Honoré d’O
Honoré d’O, Mario Pieroni, Jean-Baptiste Decavèle, Dora Stiefelmeier e Lorenzo Benedetti, foto di Gino Di Paolo
Mario Pieroni con la No Man’s Car di Honoré d’O
Lorenzo Benedetti, Elena Petruzzi e Honoré d’O
Antonio Trimani, H.H.Lim, Lorenzo Benedetti e Honoré con la No Man’s Car
Honoré d’O con Gino Di Paolo
Gardening with John 1.1 di Alvin Curran e My Private Moon di Leonid Tishkov
Jean-Baptiste Decavèle e Alberto Ulisse
Jean-Baptiste Decavèle e Massimo Piersanti
Foto di gruppo con My Private Moon di Leonid Tishkov, da sinistra a destra: Lorenzo Benedetti, Dora Stiefelmeier, Mario Pieroni, Honoré d’O e Inge Braekman, Jean-Baptiste Decavèle e Leila
My Private Moon di Leonid Tishkov
Limonaia di Terre di Varano: Alessandra Gabriele, Federico Bilò e Claudio Libero Pisano
Limonaia di Terre di Varano
Limonaia di Terre di Varano
Inge Braekman, Honoré d’O e H.H.Lim
Jam Session for Yona with words and sounds
Honoré d’O durante la Jam Session for Yona
Jam Session for Yona with words and sounds
Jean-Baptiste Decavèle, Jam Session for Yona with words and sounds
Jam Session for Yona with words and sounds
Federico Bilò, Jam Session for Yona with words and sounds
Gardening with John 1.1 di Alvin Curran e My Private Moon di Leonid Tishkov, foto di Gino Di Paolo
Dora Stiefelmeier si rilassa su “No Man’s Pillow”
Honoré d’O davanti a Solid Ground, installazione permanente di Jimmie Durham
Domenica 5 giugno 2022 Yona Friedman, il primo Presidente Onorario della Fondazione No Man’s Land, avrebbe compiuto 99 anni, entrando nel suo centenario. Per festeggiarlo la Fondazione organizza una giornata a lui dedicata, con un ricco programma di eventi ospitati nella sua sede, situata nel bosco di Contrada Rotacesta, a Loreto Aprutino.
Il modello già esistente del Rifugio per tutti (2019) di Yona Friedman con Jean-Baptiste Decavèle sarà ampliato – in collaborazione con il Fond de Dotation Denise et Yona Friedman – per diventare La Cité des Refugiés. L’opera sarà realizzata sulla base di una serie di schizzi che Friedman aveva disegnato nel 2018 sulle foto del prato della Fondazione, che già ospita un suo tappeto fatto di pietre fluviali.
Il progetto coinvolge la Facoltà di Architettura dell’Università di Pescara e le Accademie di Belle Arti di Brera, Milano, e di Roma. Dal 23 al 28 maggio gli studenti, selezionati attraverso un bando, collaborano alla realizzazione del progetto, costruendo con 240 cerchi di ferro 40 moduli abitativi, soluzioni semplici e adattabili che, come voluto dallo stesso Friedman, si sviluppano senza piani architettonici e urbanistici. I cubi infatti non richiedono fondamenta, sono posizionati direttamente sul terreno e la loro forma può essere cambiata di volta in volta, dando vita ad una vera e propria architettura mobile.
Per l’occasione dal Belgio arriverà la macchina dell’artista Honoré d’O, trasformata in una vettura d’arte e guidata da lui stesso da Gent a Loreto Aprutino. Dopo aver superato ampiamente i 500.000 km, l’artista durante il lockdown ha deciso di farne uno strumento di condivisione messo a disposizione della collettività diventando così No Man’s Car.
La giornata sarà anche l’occasione per presentare al pubblico l’opera My Private Moon di Leonid Tishkov, prodotta da Zerynthia per il Todi Festival del 2014 e ora installata in modo permanente alla Fondazione No Man’s Land. Si tratta dell’opera simbolo dell’artista che, dal 2003 gira il mondo con la sua luna privata, dall’Europa alla Nuova Zelanda, passando per la Cina e il Giappone, una sorta di poema visuale in movimento.
La giornata proseguirà alle ore 15.30 in una tenuta nelle vicinanze di Loreto Aprutino dove avrà luogo una
JAM SESSION in words and sounds for YONA trasmessa in streaming da RAMradioartemobile.
Si susseguiranno in presenza o tramite delle “pillole” dal mondo brevi interventi (di non oltre 3 minuti) da parte di artisti, musicisti, curatori, filosofi e scienziati per mandare a Yona un augurio nell’universo.
No Man’s Land Foundation è ispirata al pensiero di Yona Friedman con l’obiettivo di promuovere progetti culturali, artistici e didattici di valorizzazione e di riuso di beni comuni. Intende rispondere in modo flessibile alle esigenze mutevoli dei vari contesti socio culturali di riferimento. La sua missione è il coinvolgimento diretto del pubblico valorizzando i principi Friedmaniani di autonomia, adattabilità, sostenibilità e auto organizzazione.
La Fondazione ospita già le installazioni permanenti di Yona Friedman con Jean-Baptiste Decavèle (2016 e 2019), di Alvin Curran (2017), di Jimmie Durham (2019), di Alberto Garutti e di Donatella Spaziani (2020) e di Fabrice Hyber (2021). L’accesso alla Fondazione, che festeggia i suoi primi 5 anni di attività, è gratuito, giorno e notte per tutto l’anno.
UFFICIO STAMPA
Flaminia Casucci – 3394953676 – flaminiacasucci@gmail.com
Allegra Seganti – 3355362856 – allegraseganti@yahoo.it
Info: info@nomanslandfoundation.com – www.nomanslandfoundation.org
Indicazioni su google maps:
NO MAN’S LAND FOUNDATION: https://goo.gl/maps/fDxvQyShQsQ2
LIMONAIA TERRE DI VARANO: https://goo.gl/maps/E2kQCzpVyJu
A new appointment with
No Man’s Land Foundation
Sunday, 5th June 2022
11.30 Contrada Rotacesta, Loreto Aprutino (Pe)
15.30 La Limonaia di Terre Di Varano, Catignano (Pe)
curated by
Zerynthia Voluntary Contemporary Art Association
Yona Friedman, La Cité des Réfugiés (2018/2022)
Honoré d’O, No Man’s car (2018/2022)
Leonid Tishkov, My Private Moon (2003/2014)
Sunday 5th June 2022 Yona Friedman, the first Honorary President of the No Man’s Land Foundation, would have turned 99, entering his centenary. To celebrate his birthday the Foundation has organized a day dedicated to him, with a rich programme of events hosted in its venue in the woods of Contrada Rotacesta, in Loreto Aprutino.
The pre-existing model of the Rifugio per tutti (2019) by Yona Friedman with Jean-Baptiste Decavèle will be expanded – in collaboration with the Fond de Dotation Denise et Yona Friedman – to become La Cité des Refugiés. The piece will be constructed based on a series of sketches that Friedman had drawn in 2018 on photos of the meadow of the Foundation, which already hosts a carpet of river stones by him.
The project includes the involvement of the Faculty of Architecture of the University of Pescara and the Academies of Fine Arts of Brera, Milan, and Rome. From May 23rd to 28th the students, chosen from a public selection, collaborate on the project, using 240 iron circles to construct 40 modules of living spaces, simple and adaptable solutions that, as Friedman himself wanted, will be developed without architectural or urbanistic plans. The cubes, in fact, require no foundation, being positioned directly on the ground, and their shape can be changed over and over, giving life to a true mobile architecture.
Coming down from Belgium for the occasion will be the car of the artist Honoré d’O, transformed into a vehicle for art and driven by the artist himself from Brussels to Loreto Aprutino. Having comfortably exceeded 500,000 km, the artist decided during the lockdown to turn it into an instrument of sharing at the disposal of the community, thus becoming No Man’s Car.
The day will also be the occasion to present in public the piece My Private Moon by Leonid Tishkov, produced by Zerynthia for the Todi Festival in 2014 and now installed permanently at the No Man’s Land Foundation. This work is the emblem of the artist, who since 2003 has toured the world with his private moon, from Europe to New Zealand, by way of China and Japan, a kind of visual poem in movement.
The day will continue at 15.30 at an estate in the vicinity of Loreto Aprutino where there will be a
JAM SESSION in words and sounds for YONA streamed by RAMradioartemobile.
This will feature, one after another, in presence or via “pills” from around the world, brief interventions (of no more than 3 minutes) by artists, musicians, curators, philosophers and scientists to send a greeting to Yona into the universe.
No Man’s Land Foundation is inspired by the thinking of Yona Friedman with the aim of promoting cultural, artistic and didactic projects which revalue and reuse common assets. It aims to respond in a flexible way to the changeable needs of the various socio-cultural contexts of reference. Its mission is the direct involvement of the public, valuing the Friedmanian principles of autonomy, adaptability, sustainability and self-organization.
The Foundation already hosts the permanent installations of Yona Friedman with Jean-Baptiste Decavèle (2016 and 2019), of Alvin Curran (2017), of Jimmie Durham (2019), of Alberto Garutti and of Donatella Spaziani (2020), and of Fabrice Hyber (2021). Entrance to the Foundation, which is celebrating its first 5 years of activity, is free, day and night all year round.
PRESS OFFICE
Flaminia Casucci – 3394953676 – flaminiacasucci@gmail.com
Allegra Seganti – 3355362856 – allegraseganti@yahoo.it
Info: info@nomanslandfoundation.com – www.nomanslandfoundation.org
