Presentazione del catalogo
In-Giro ruote, cerchi e biciclette d’arte
Fondazione Corriere della Sera
Sala Buzzati
24 ottobre 2017, ore 18.00
ASCOLTA
coordinano:
Arnoldo Mosca Mondadori
Pier Bergonzi, Vice Direttore Gazzetta dello Sport
Introducono:
Mario Pieroni, Presidente Zerynthia;
Franco Carta, Fondazione di Sardegna;
Domenico D’Orsogna, Decamaster/Università degli Studi di Sassari;
Giovanni Iovane, Vice Direttore Accademia di Belle Arti di Brera
Sono presenti nella sala gli artisti:
Maria Thereza Alves, Marco Bagnoli, Jimmie Durham, Alberto Garutti, Felice Levini, H.H.Lim, Cesare Pietroiusti, Michelangelo Pistoletto, Daniele Puppi, Gert Robijns, Annie Ratti, Remo Salvadori, Maurizio Savini, Donatella Spaziani.
L’evento viene trasmesso in diretta da RAM Live http://live.radioartemobile.it la webradio di RAM radioartemobile.
La pubblicazione In-Giro, ruote, cerchi e biciclette d’arte (Di Paolo Edizioni) con scritti di Francesco Serrao, documenta la mostra omonima a cura di Zerynthia che si è svolta nel vecchio mercato dismesso di Alghero dal 30 aprile al 30 giugno 2017. Collabora alla presentazione l’Accademia di Belle Arti di Brera.
In-Giro si è ispirata al Giro d’Italia, quest’anno alla centesima edizione, che ha visto la sua partenza da Alghero per approdare nell’ultima tappa a Milano.
Biciclette che sfrecciano all’unisono sul saliscendi delle strade d’Italia…
La mostra è stata anche, come il Giro d’Italia stesso, un grande omaggio al paesaggio italiano.
La ruota fa irruenza nella cultura contemporanea con l’arrivo del mito del movimento e della velocità all’inizio del secolo scorso. Da allora in poi non ha più abbandonato il mondo dell’arte, ne testimonia la mostra In-Giro dove 29 artisti di 4 generazioni e varie provenienze geografiche hanno dato un contributo alla tematica. L’artista condivide con il ciclista un impegno solitario, giorno per giorno, basato su una forte passione.
A titolo di esempio nella mostra erano presenti Il Pavone di Michelangelo Pistoletto, una bicicletta con una lunghissima coda di stracci; di Alberto Garutti una matassa di filo lungo 3615 km, la sintesi astratta del viaggio dei corridori al 100° Giro d’Italia; di Gert Robijns un paesaggio di piccoli sassi fluviali la cui forma cambiava ogni giorno, in relazione alle varie tappe del Giro. L’opera sonora di Donatella Spaziani faceva uscire da una radiolina anni 50 la voce della radiocronaca del primo Giro d’Italia del 1909.
Fondazione Corriere della Sera – Via Balzan 3 – 20100 Milano
acquista / buy:
https://www.radioartemobile.it/prodotto/sentieri-contemporanei-in-giro-a-round/