Museo d’Arte Contemporanea di Belgrado
MICHELANGELO PISTOLETTO
La Pace Preventiva
Mostra a cura di Maja Kolarić
10 maggio – 10 settembre 2024
Inaugurazione 10 maggio
credits photos: Bojana Janjić / Marijana Janković:
Il Museo d’Arte Contemporanea di Belgrado è lieto di annunciare l’inaugurazione della prima grande mostra di Michelangelo Pistoletto a Belgrado, in programma per il 10 maggio. Distribuita su due piani del museo, la mostra vuole essere un’indagine su oltre sessant’anni di attività di Pistoletto, artista contemporaneo tra i più di rilievo in Italia e tra i più influenti in Europa.
Grande protagonista dell’Arte Povera italiana, Michelangelo Pistoletto (Biella, 1933), la cui pratica artistica è sempre stata profondamente legata alla società, incarna la bellezza del contrasto della vita quotidiana e ci insegna a vedere oltre la materialità delle cose. Portare l’arte nella società e collegarla alla vita quotidiana è al centro del suo lavoro, che utilizza l’arte come strumento per una trasformazione sociale responsabile. Spaziando dagli anni Sessanta a oggi, la mostra La Pace Preventiva presenterà alcune delle opere più iconiche di Pistoletto, come i Quadri specchianti, la Venere degli stracci, gli Oggetti in meno, Love Difference – Movimento artistico per una politica in-termediterranea, il Terzo Paradiso e molte altre, accanto ad alcune delle sue produzioni più recenti. Questa mostra antologica presenterà l’intero vocabolario dell’artista dagli esordi, comprese le opere capitali, le sculture e le installazioni, ma anche le fotografie, i video, le prime azioni pubbliche, fino ai più recenti dipinti con codici QR, che possono essere fruiti visivamente come arte astratta, ma anche attivare storie rivelatrici – rendendo questa mostra un evento importante sia per il museo sia per l’artista.
La selezione di opere mette in luce la dualità tra essere e non essere, materialità e spiritualità, realtà e finzione, natura e tecnologia. L’approccio visionario di Pistoletto cerca di infondere nuova vita al mondo, promuovendo un senso di possibilità e lottando per un ordine migliore, e un ambiente più naturale e più umano.
La Pace Preventiva è il titolo della mostra che renderà omaggio a Michelangelo Pistoletto a Bel-grado, offrendo al pubblico un viaggio discorsivo e mistico. La Pace Preventiva si propone di tra-scendere le convenzioni di una tradizionale mostra d’arte, caricandola di significati profondi, invi-tando il pubblico a riflettere su questo delicato momento storico di guerre e conflitti che non solo annientano esseri umani ma erodono anche l’amore, enfatizzando le differenze culturali e razziali, e la violenta natura umana. La mostra aspira a dare voce ai temi dell’amore, dell’empatia, della pace e dell’imperativo di coltivare la tolleranza, e di nutrire un maggiore rispetto per la natura.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo illustrato con testi di Danilo Eccher, Carolyn Chri-stov-Bakargiev e Maja Kolaric.
La mostra è organizzata in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, l’associazione Zerynthia e l’Istituto Italiano di Belgrado, con il patrocinio del Ministero della Cultura della Repubblica di Serbia e dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado, nell’ambito della ricorrenza dei 145 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Serbia e dei 100 anni dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado.